Stanotte ho fatto un sogno

CATE BLANCHETT

Mi chiamo Malena e faccio la commessa in un supermercato di Bari. Ho 24 anni e come tante ragazze della mia età sogno di incontrare l’amore, quello vero, non importa quando, non è mai troppo tardi. Sono andata di corsa a vedere il film Carol, con Cate Blanchett. La sorella di mio padre, una zitella infelice e tuttavia innamorata della vita da sempre, mi aveva detto: “Vuoi sapere che cos’è l’amore vero? Vai a vedere quel film. C’è la storia di un amore tra due donne, una signora ricca dell’alta borghesia americana, e una povera commessa, proprio come te. L’amore vero se ne infischia del sesso, del ceto sociale, dei soldi, Quando accade non c’è niente da fare: accade e basta, l’amore vero è un’attrazione irresistibile, magnetica, chimica, fisica. Succede per caso, quando meno ce l’aspettiamo. Vai a vedere Carol, bambina mia”.

Mia zia aveva ragione. Non è un film sull’amore lesbico. Quando lo vedi e ci cadi dentro non ha nessuna importanza chi siano i personaggi della storia. L’amore vero prescinde da Lui e Lei, Lui e Lui, Lei e Lei. Prescinde anche dall’età, dai mondi di appartenenza. Alla fine del film io non riuscivo più a distinguere il personaggio di Cate Blanchett. Si trasformava continuamente, poteva essere anche un uomo. Una cosa era certa: lei mi ha fatto capire che cosa è l’amore vero, la differenza tra un amore vero e una infatuazione, un innamoramento. Quante volte ci sbagliamo e magari capiamo di avere sbagliato troppo tardi, magari dopo il matrimonio, magari dopo avere fatto un figlio. Quanti anni perduti, quante cattiverie, quanta violenza e soprattutto quanti silenzi.

Cate-Blanchett-cate-blanchett-222471_1280_1024

E due notti fa ho sognato Cate Blanchett. L’ho incontrata sul lungomare di Bari. Era seduta a un bar, sotto il sole. Mi ha guardato come guardava la sua giovane amica nel film. Poi ho girato l’angolo e l’ho rivista mentre suonava la chitarra in un caffè. Poi in un negozio di fiori mentre comprava un mazzo di margherite, poi all’interno di una chiesa mentre accendeva una candela… Ogni volta diversa, la pettinatura, il vestito, le scarpe, ma era sempre lei. I suoi occhi, il suo sorriso, era sempre Cate Blanchett. Io volevo raggiungerla e chiederle: l’amore vero è proprio quello che hai raccontato in quel film? Non ci sono riuscita ma non era necessario, lei mi ha risposto ogni volta guardandomi in quel modo, che vuol dire: non moriremo mai se amiamo veramente, non saremo vissute invano. Coraggio, un colpo di fortuna può succedere anche a te, ma non perdere il treno quando passa. Quel treno passa una volta sola.

Accadrà anche a me? Io lo spero, ma dipende appunto dalla fortuna. Il proverbio “chi cerca trova” è una bugia. Accade per caso quando accade. E non possiamo farci niente. Dobbiamo soltanto essere pronti a non farci fermare da nessun ostacolo. Saremo irresistibili, avremo tra le mani e nel cuore un tesoro che nessuno può rubarci. Se ci sarà una crisi, un abbandono, saranno cose temporanee perché un’attrazione magnetica è un’attrazione magnetica, sfida il tempo, le distanze, ogni incidente, ogni opposizione, persino ogni stupido tradimento. Io adesso lo so. Ho capito che non sono mai stata innamorata veramente, di nessuno. Sono una ragazza normale, non sono gay, ma poco mi importa se mi dovesse accadere questa fortuna con una donna, con un uomo anziano, con un ragazzo più giovane di me.

STORIES-nelly-omarNelly Omar

Io aspetto quello sguardo, aspetto di guardare e di essere guardata da una persona, come accade alla Blanchett nel film, e di essere rapita, e di rapire a mia volta. Mi chiamo Malena perché mio padre, un musicista che non c’è più, era innamorato di una canzone famosa in Argentina, Malena: qualcuno ha scritto che è il tango più bello che sia mai stato scritto. E il più grande interprete di Malena è una donna! Nelly Omar. La sua faccia, i suoi occhi… Posso dire che mi ricorda casualmente (ma il caso non conta nulla) Cate Blanchett? Lo dico. E vi mando anche due foto della Blanchett così come io la vedo. Diversa dai tanti ritratti patinati. E una foto di Nelly Omar che voleva diventare un aviatore, invece è diventata la più grande cantante di tango, morta a Buenos Aires nel 2013, durante il sonno, alla bella età di 102 anni! E se mettete alla fine del mio sogno il tango Malena mi farete proprio un bel regalo.

Potrebbe piacerti anche