“Corto Maltese non morirà, Corto Maltese se ne andrà perché in un mondo dove tutto è elettronica, è calcolato, tutto è industrializzato, è consumo, non c’è posto per un tipo come Corto Maltese”, così ha detto il grande Hugo Pratt che con la sua matita in pugno ha creato nel mondo dei fumetti uno degli uomini-eroi più amati in tutto il mondo.
E Corto Maltese a sua volta dice in una storia intitolata Tango, ambientata a Buenos Aires nel 1923: “Sarebbe bello vivere una favola”. Ebbene, tra tutte le favole che Hugo Pratt ha fatto vivere a Corto Malese, una favola più favola delle altre, una favola con la F maiuscola, è senza dubbio quella vissuta con Esmeralda, che lui incontra e ama, ballando un tango a Buenos Aires. Quella Esmeralda che è figlia di una donna che lui nel passato ha amato e ha fatto soffrire, ma Esmeralda, sebbene questo ricordo bruci ancora, non può non abbandonarsi tra le sue braccia. Nonostante Tango sia una storia che assomiglia molto a un film poliziesco, in cui l’intraprendente pirata-marinaio cerca di scoprire che fine ha fatto una sua vecchia amica, Louise, e si scontra a muso duro con la polizia locale.
Tango porta il numero 27 nel catalogo delle avventure di Corto, si svolge nel 1923, esattamente tra il 13 e il 21 giugno, ma è stata disegnata e pubblicata intorno al 1965. Hugo Pratt (Rimini 1927 – Losanna 1996) ha vissuto in Argentina negli anni Cinquanta, si è innamorato di Buenos Aires e anche, fatalmente, del tango.
Nel primo video il tango dedicato a Corto Maltese è anche il ricordo degli immigrati in Argentina, che sbarcano dalle navi: le immagini ci portano a quelle dei nostri giorni, non più nell’oceano Atlantico ma nel mare Mediterraneo. Osservate poi, nel secondo video, con attenzione il personaggio di Esmeralda: si muove e si veste e ti guarda come una ballerina di tango. Indimenticabile. Entra nella vita di Corto Maltese in questa occasione, poi ne esce, come accade alla fine di un ballo. E non potremo dimenticarla mai più. Come non l’hanno dimenticata, di riflesso Paolo Conte e Sting, che a Corto maltese hanno dedicato due canzoni bellissime.
—————————- testo di Paolo Pietroni, 20 febbraio 2016 —————————-
