Segreti

Carmela

Collaboratrice domestica
Buonasera, mi chiamo Carmela.
Io ho due lavori. Uno chiaro e uno scuro. Quello chiaro è di giorno. Quello scuro è di notte. Quello chiaro è normale. Quello scuro non è normale. Quello chiaro è pesante. Quello scuro è leggero.
Sono la domestica di una casa importante. La signora mi dice sempre: “Mio marito è il dottore più importante della città. Il prefetto è suo amico. Il sindaco è suo amico. Il questore è suo amico. Ti devi comportare bene, in questa casa e fuori. Non rubare niente, tieni la bocca chiusa, non fare la civetta con nessuno. Altrimenti…”
Quando sono arrivata sei anni fa dal mio paese, hanno chiesto le referenze al parroco, al maresciallo, al farmacista. Mi hanno fatto il certificato penale e la visita medica.
La signora è contenta di me. Ogni tanto dice al signore: “Siamo fortunati. Carmela è una ragazza onesta e brava. Speriamo che continui”. Il signore sorride e dice: “Bravi si diventa. Onesti si nasce. Chi nasce ladro resta ladro”.
La signora ha la salute debole nella schiena e nelle gambe. Il sabato sera va a ballare il tango: glielo ha prescritto il fisioterapista. Il signore non balla il tango. La signora balla il tango con il fisioterapista. Ogni mese va alle terme a fare i fanghi e torna nuova. La settimana che la signora è assente, il signore mi dà un lavoro dalle dieci a mezzanotte. Faccio la statua.
Lui studia il corpo umano e diventerà famoso in tutto il mondo. Mi ha fatto giurare di non dire mai niente alla signora. Lei penserebbe a chissà cosa. Lui dice che invece non c’è niente di strano. Non c’è niente di male. “Carmelina bella, questo è un segreto mio e tuo”. Niente di male anche a me pare. Niente di strano, a me non mi pare. Però mi paga bene e mi rispetta.
Fare la statua non è difficile. Tuttavia bisogna imparare. Una statua è una statua. Non può parlare, non può ridere, non può camminare, non può fare gli starnuti. Se non sta ferma e immobile, non è una brava statua. Il signore decide lui che statua devo fare…

(continua sul palcoscenico)

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