Artemide

Artemide

“Pensaci bene prima di fare questo passo… Domani, forse, tu non potrai più tornare indietro. Pensaci bene: io ti ho amato così tanto e tu mi hai cacciato nel pozzo dell’oblio… forse perché ne amavi un’altra”. Queste sono le parole di un famoso tango, Pensalo Bien, che come un filo ora teso ora disteso, ora malinconico ora luminoso accompagnano questa commedia dall’inizio alla fine. E si intrecciano alla storia di un amore, un incontro e uno scontro tra un uomo e una donna, Oreste e Diana. Si amano, si odiano, si prendono, si lasciano, si riprendono e poi… chissà. Lui dice a lei e lei ripete a lui: “E’ il tango, bellezza… Si può mai ballare un tango ogni giorno, ogni ora, ogni momento della vita?”. Si può. E alla fine? “Alla fine?… Un gioco fatale, crudele, magico: testa o croce. Cosa accadrà l’ultima volta che lanciamo la monetina sulle note di un tango?… Sarà croce, l’abbandono per sempre, oppure testa, uno e due per sempre?”.


Il tango è l’unica danza che non è solo musica e parole, ma è anche una filosofia, uno stile di vita. E la filosofia del tango è quella di un cerchio che si apre, si piega ma non si spezza, si richiude e lui non può sapere se e quando si dissolve per sempre. Così alla fine c’è sempre quel forse dell’inizio e restano luminose, sotto la luna, come un arrivederci. le parole del poeta Withman che Lei consegna a Lui prima di uscire dall’ultimo, forse ultimo, tango: “Se un giorno tarderai a trovarmi, insisti. Se non ci sono in nessun posto, cercami in un altro posto…Perché io sono là, seduta in un qualche dove, ad aspettare te. E se alla fine non mi trovi nel fondo dei tuoi occhi, allora vuol dire che sono dentro di te”.

Anteprima e Prima il 28 e 29 maggio 2015 al Filodrammatici di Milano.

Repliche: il 17, 19, 20 dicembre 2015, ore 21, al teatro La Scala della Vita, via Piolti de Bianchi 47, Milano. Ingresso gratuito per tutti i soci di Teatro Tango. Per associarsi: clicca su DIVENTA SOCIO nella home page. L’associazione è gratuita.

 

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